In natura esiste una forza positiva che può aiutarci a bilanciare il potere negativo dell’egoismo. Se le due forze saranno in equilibrio non potremo ferire e danneggiare nessuno, tanto meno bambini e adulti indifesi. Ciò richiede un'educazione per tutti, da zero a cento anni, una formazione continua per apprendere come ricevere la forza positiva e il potere della connessione. Come avvicinarci gli uni agli altri senza ferirci.
Non gli importa più di magliette nuove, occhiali e cellulari.
Dobbiamo capire che lo scopo dell’educazione è portarci all’amore. Anche se la persona davanti a noi parla e agisce in un modo che io non condivido, prima di tutto imparo ad accettarla. Riflettendo sullo scopo della nostra vita, saremo indotti a sentirci parte di un tutto, a comprendere che ogni persona è parte di noi. In questa visione odiare qualcuno significa odiare una parte di noi. Possiamo evitare di farlo cambiando modo di pensare e vedere.
Cinzia sprofonda dentro i suoi pensieri, ormai neanche i sonniferi la fanno più dormire. Il fiume in piena delle sue emozioni sta cercando solo uno spiraglio di felicità in un ricordo soave e dolce.
Si risveglia subito dopo con quel fazzoletto ancora bagnato di lacrime. Quella buona sensazione non è andata via.
Coperta dall’amore la mente si arrende. Eleonora si lascia andare. Apre le sue braccia alla dolcezza del momento.
Mentre il mondo si sveglia in una nuova realtà, è diventato sempre più evidente ed urgente il ruolo indispensabile delle donne nel rimettere insieme i cocci e ricostruire la società. Il COVID-19, ci ha mostrato questa realtà con maggiore chiarezza, a partire dall’ambiente più intimo ed essenziale che conosciamo: la nostra casa. Come risultato dell’obbligo di restare a casa, abbiamo riscoperto che la figura femminile in famiglia, è la più importante e la più influente. Dalla casa, la stessa importanza si diffonde in ogni campo della vita, dove c’è un coinvolgimento femminile. Quella forza trainante delle donne, che non ha paragoni, è proprio ciò di cui il mondo ha bisogno ora, per iniziare la ripresa dalla pandemia.
Camilla ha 40 anni ed è figlia unica. Ha un lavoro sicuro che le permette di vivere una vita tranquilla. Ha un carattere riservato e non riesce a esprimere le sue emozioni.
Giorgia è una donna di 45 anni, non si è mai sposata, ama star sola e difficilmente divide con gli altri spazi e pensieri. Non ha figli, non ne ha mai voluti perché non ha mai creduto nella famiglia,
George è il responsabile di una grande catena di negozi di abbigliamento, un alone di dopobarba lo avvolge, è alto e sempre ben curato come richiede il lavoro che svolge. Elvira lo guarda andare ogni mattina al lavoro orgogliosa del suo uomo
John è un super uomo dei nostri tempi. In verità il suo nome e Gianni Rossi, è nato in un paese dell’Umbria. Appena compiuti diciotto anni si è trasferito in Florida.
Ritrovarsi dopo essersi smarriti. Giulia è un’eccellente musicista. Ama la musica sin da bambina, quando sognava di diventare una grande violoncellista di Musica da Camera. Da adulta realizza il suo sogno. Con altri tre musicisti, crea un quartetto.
L’esperienza insegna solo quando viene vissuta in prima persona. Ho 66 anni due figlie e tre nipotini. Apprezzo la tranquillità di questo momento che mi permette di riscoprire passioni abbandonate come l'acquerello e la scrittura.
Mi chiamo Mattia e ho quasi sei anni. Il mio cibo preferito è la cioccolata. Mangerei solo quella e le penne con la besciamella. Faccio homeschooling